WiMAX in UE e USA, fra crescita economica e sociale

Dalla rete alla società analisi di un sistema interdipendente

, di Pietro Gallina

WiMAX in UE e USA, fra crescita economica e sociale

Uno degli stimoli più importanti per la crescita a livello europeo è costituito dalle tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni (ICT - Information and Communications Technology).

Da un mero punto di vista economico il 25% della crescita del PIL e il 40% della crescita della produttività europea sono dovute al comparto ICT, mentre da un punto di vista sociale l’ICT permette di far circolare le informazioni più velocemente ed in maniera più omogenea, in modo da essere un catalizzatore della democrazia e della crescita personale e culturale dei singoli cittadini.

L’UE nel 2005 ha lanciato il programma quinquennale i2010 per accelerare la crescita del comparto ICT. Uno degli aspetti fondamentali è la diffusione delle tecnologie a banda larga. Nello scenario attuale il WiMAX sembra essere una soluzione promettente che non soffre delle limitazioni delle attuali tecnologie fisse (ADSL, fibra ottica, etc…); è quindi interessante cercare di capire quale sia lo stato attuale della sua evoluzione in Europa, in quanto è un indicatore implicito della crescita economica e sociale a livello comunitario.

Uno degli aspetti fondamentali è la diffusione delle tecnologie a banda larga. Nello scenario attuale il WiMAX sembra essere una soluzione promettente che non soffre delle limitazioni delle attuali tecnologie fisse

Uno standard euro-americano

WiMAX (Worldwide Interoperability for Microwave Access) è una tecnologia senza fili che consente di coprire vaste aree, in modo da fornire accesso a banda larga verso reti di telecomunicazioni (i.e. Internet). Supporta velocità teoriche fino a 70 Mbit/s e non richiede la visibilità ottica fra i siti (un po’ come succede con i sistemi cellulari). L’acronimo è stato definito dal WiMAX Forum, un consorzio formato nel 2001 da più di 420 aziende che ha lo scopo di garantire l’interoperabilità fra gli apparati conformi allo standard americano IEEE 802.16 ed allo standard europeo ETSI HIPERMAN. I principali vantaggi di questa tecnologia sono: • possibilità di fornire capacità elevate in ampie aree geografiche (un po’ come succede con le tecnologie cellulari di terza generazione) • basso costo per gli operatori, sia per quanto riguarda gli apparati che per le installazioni (non vengono richiesti i lavori civili delle tecnologie fisse) • basso costo delle licenze frequenziali • abbattimento del “digital divide” e cioè possono essere coperte anche zone rurali o disagiate che non verrebbero servite dalle tecnologie fisse in quanto non remunerative (catalizzando quindi lo sviluppo di tali aree). Nel breve periodo verrà anche commercializzata una versione che permette di gestire la mobilità degli utenti (l’handover delle reti cellulari).

WiMAX fra Europa ed USA

Durante il WiMAX World Europe nel Maggio del 2007 la società di analisi di mercato Maravedis ha presentato numerosi dati che permettono di analizzare la situazione attuale dello sviluppo del WiMAX sia in Europa che in America. A livello mondiale gli utenti sono poco meno di 1 milione, con una crescita dell’85% nell’arco di un anno; in Nord America sono circa 360.000 mentre in Europa sono circa 195.000. I numeri sono ancora poco significativi (la percentuale della popolazione servita in entrambi i casi è inferiore allo 0,1%) e ciò è dovuto a vari motivi.

In primo luogo il WiMAX è uno standard giovane che si sta imponendo adesso sul mercato e quindi le aziende sono ancora in una fase di allestimento delle infrastrutture.

In primo luogo il WiMAX è uno standard giovane che si sta imponendo adesso sul mercato e quindi le aziende sono ancora in una fase di allestimento delle infrastrutture.

Inoltre in Europa ci sono stati vari problemi per quanto riguarda la liberazione delle frequenze (l’UE nell’ambito di i2010 si è impegnata a coordinare le politiche di gestione degli spettri nazionali) e un caso tipico è quello italiano dove si sono dovute liberare delle bande allocate per uso militare. Inoltre molti operatori preferiscono temporeggiare per investire direttamente nella versione “mobile”. Nonostante il numero di clienti sia maggiore in USA rispetto all’Europa, il numero di progetti WiMAX sviluppati a livello mondiale è per il 34% in Europa e per il 17% in Nord America. Gli operatori europei sono quindi attualmente impegnati a mettere in campo gli apparati, con investimenti superiori a quelli americani. Nel breve futuro i servizi dovrebbero decollare con un tasso di crescita superiore a quello d’oltreoceano.

Fra i primi nove operatori WiMAX a livello mondiale ci sono tre aziende USA e tre aziende europee, di cui due spagnole ed una irlandese, dimostrando un sostanziale equilibrio nel confronto fra gli operatori. Il servizio che viene fornito è maggiormente rivolto alle imprese in USA, mentre in Europa è principalmente rivolto al mercato residenziale. Questo anche perché il programma i2010 ha fra i principali obiettivi quello di allargare l’accesso dei servizi a banda larga a tutti i cittadini, che si realizza concretamente nell’impegno delle varie organizzazioni regionali a fornire servizi basati su WiMAX. Non è un caso che ai principali operatori si affianchino le varie istituzioni locali, come ad esempio la Provincia Autonoma di Trento in Italia oppure la città di Milton Keynes in UK che è stata la prima ad essere stata coperta completamente con una soluzione WiMAX.

Un’opportunità per crescere

La ricerca e l’innovazione tecnologica sono delle condizioni fondamentali per la crescita economica e per l’incremento dell’occupazione. L’Europa si è impegnata a dedicare entro il 2010 il 3% del proprio PIL alla R&S (Ricerca e Sviluppo), tuttavia tenendo conto dei piani nazionali attuali sembra che questa percentuale possa arrivare al massimo al 2,6%. Il settore dell’ICT rappresenta una spesa significativa della spesa in R&S complessiva (circa il 26%), ed è una condizione fondamentale per consentire l’accesso a servizi evoluti come e-Government, e-Commerce, e-Business, etc…

L’Europa si sta impegnando nello sviluppo del settore ICT, anche se sembra che difficilmente raggiungerà gli obiettivi che si è preposta. Tuttavia possono essere tecnologie come il WiMAX, che rappresentano la soluzione più vantaggiosa per il mercato ed implicitamente per gli interessi a livello comunitario, a far crescere l’Europa e i suoi cittadini.

Il WiMAX è una tecnologia che si sta imponendo solo ora, gli Stati Uniti sembrano essere più avanti ma ci sono le condizioni per una crescita sostenuta nel breve periodo. Inoltre è una tecnologia che ha tutte le caratteristiche per fornire un servizio universale ed a dimensione di cittadino europeo: una tecnologia che può raggiungere tutti ed a costi contenuti. È quindi una grande opportunità per accelerare la diffusione della banda larga, delle informazioni e quindi della democrazia e della crescita sociale e culturale dei singoli cittadini. L’Europa si sta impegnando nello sviluppo del settore ICT, anche se sembra che difficilmente raggiungerà gli obiettivi che si è preposta. Tuttavia possono essere tecnologie come il WiMAX, che rappresentano la soluzione più vantaggiosa per il mercato ed implicitamente per gli interessi a livello comunitario, a far crescere l’Europa e i suoi cittadini.

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