Il «re Barroso» è nudo?

Il Presidente della Commissione europea è oggi nominato dal Consiglio europeo per presiedere l’organo che probabilmente un giorno diventerà il ramo esecutivo dell’Unione europea. Eppure, una posizione così importante è ancora decisamente lontana dai cittadini. I cittadini non vedono qual è il ruolo di un presidente che non hanno eletto, il cui programma politico non è sottoposto ad un voto e che viaggia in giro per il mondo ’rappresentando’ l’UE. Come nella fiaba «I nuovi vestiti dell’imperatore» ai cittadini europei si chiede di credere che il presidente della Commissione europea vesta i panni europei quando, in effetti, si dovrebbe considerare nudo dal punto di vista della legittimità e degli obiettivi.

Il momento più alto della democrazia europea sono le elezioni del Parlamento europeo e, come si vede, il tasso di partecipazione continua a diminuire ogni 5 anni. È un fatto che i cittadini dell’UE non vedano la relazione tra il loro voto e ciò che accade a livello europeo, anche se il Parlamento europeo sta guadagnando sempre più potere, trattato dopo trattato. A mio parere, il fatto che il rappresentante dell’UE venga nominato senza aver prima presentato un programma agli elettori è uno dei problemi principali nel cercare di vendere l’importanza di partecipare alle elezioni del Parlamento europeo.

… le elezioni al Parlamento europeo, il momento più alto della democrazia europea …

Attualmente, il cittadino non può conoscere quale programma realizzerà il partito politico che uscirà vincitore alle elezioni, né chi sarà responsabile della sua realizzazione.

È quindi necessario creare un legame diretto tra il voto ed il suo significato politico. Al giorno d’oggi, votare alle elezioni del Parlamento europeo rappresenta più un voto di generale sostegno al progetto europeo piuttosto che un voto che esprime quale tipo di Europa vogliono i cittadini. Le elezioni del Parlamento europeo sono state un successo negli anni Ottanta, ma se il progetto europeo vuole continuare ad avere legittimità ed essere credibile per i cittadini europei, dobbiamo fare passi in avanti nella democratizzazione dell’UE. In altre parole, i cittadini dovrebbero avere il diritto di esprimere il loro parere non solo sul fatto di volere più o meno Europa, ma anche su quale tipo di Europa vogliono e chi dovrebbe guidare il progetto europeo.

… collegare i risultati delle elezioni al PE con il Presidente della Commissione per darvi un significato politico …

Questo può essere fatto solo collegando i risultati delle elezioni del Parlamento europeo all’elezione del Presidente della Commissione europea. Il Trattato di Lisbona già introduce quest’opzione, in quanto precisa che il Presidente della Commissione sarà eletto dal Parlamento europeo su una proposta del Consiglio europeo «tenendo conto delle elezioni al Parlamento europeo».

La campagna dell’UEF

L’UEF, assieme ad alcune altre organizzazioni partner, ha lanciato la campagna Chi è il tuo candidato, chiedendo ai partiti politici europei di nominare il loro candidato alla Presidenza della Commissione europea. I candidati dovranno essere conosciuti prima delle elezioni e dovranno presentare il programma del loro schieramento a tutti i cittadini europei. La maggioranza del neo-eletto Parlamento europeo eleggerà quindi il nuovo Presidente, aumentando quindi il legame tra le due istituzioni e rafforzando la legittimità del Presidente della Commissione.

Se il Presidente della Commissione europea e il suo programma politico sono scelti in base alle elezioni del Parlamento europeo possiamo avere, per la prima volta nella storia, un dibattito europeo nelle campagne elettorali nazionali. Questo è drammaticamente necessario per la democrazia europea se vogliamo aumentare il tasso di partecipazione alle elezioni europee.

… creare un dibattito politico nelle elezioni al PE per la prima volta nella storia …

Se il Presidente della Commissione europea non trae la sua legittimità dalla volontà cittadini, espressa nelle elezioni del Parlamento europeo, egli/ella rimarrà debole davanti al futuro Presidente permanente del Consiglio europeo. Di conseguenza, i cittadini sono i soli che, con il loro voto nelle elezioni del Parlamento europeo, possono tessere un abito per il Presidente della Commissione. Se perdiamo quest’opportunità e continuiamo a permettere al nostro «imperatore nudo» di vagare in giro per l’Europa e per il mondo senza la legittimità necessaria, quando qualcuno si renderà conto che l’imperatore è nudo potrebbe essere troppo tardi per la democrazia europea. [Firma per la campagna Chi è il tuo candidato!! ]